Tenuta Santini
Agli inizi dei mitici anni ’60 due fratelli, Giuseppe e Primo Santini, danno vita a questa azienda, di circa 28 ettari, per recuperare e dare nuovo vigore all’antica e tradizionale coltura della vite. Mentre le campagne corianesi si spopolano e i contadini locali diventano albergatori e bagnini, l’amore per la terra rimane nel cuore e nell’anima dei due pionieri che rivalutano l’autoctono Sangiovese; forti anche della competenza di un giovanissimo agronomo faentino, il dott. Remigio Bordini.I risultati sono eccellenti e le migliori cantine private e sociali traggono dall’uva dell’azienda linfa vitale e ottengono importanti riconoscimenti. Passano gli anni e le stagioni, e dagli iniziali 7 ettari di vigneto cresce l’investimento e la sperimentazione tesa alla ricerca della migliore qualità. Cosa c’è dietro al tentativo di proseguire nella tradizione di famiglia? Per noi c’è l’ambizione di valorizzare quello che altri hanno iniziato; la voglia di migliorare la loro intuizione credendo in un territorio unico; il tentativo di coniugare il nuovo con la forza delle nostre radici.