La Madonnina
La Madonnina si estende per un totale di oltre 47 ettari sul lato occidentale della Strada Bolgherese, nella macro zona intermedia compresa tra le colline metallifere e il mare, nel cuore della denominazione Bolgheri, ad un’altitudine di soli 45 metri sul livello del mare, con una esposizione molto ampia, prevalentemente a ovest. La foresta, che delimita le colture, ha la sua massima estensione nella parte occidentale della tenuta. I vigneti occupano soprattutto la parte settentrionale ed occidentale. Le vigne, messe a dimora nel 2002, protette ad ovest dalla Macchia del Bruciato, coprono un’area di circa 6 ettari e sono tutte contigue tra loro, suddivise solamente dalla strada bianca, ornata di cipressi, che collega la villa padronale al bosco. La Madonnina rivendica 1 ettaro di Bolgheri DOC e 5 ettari di Toscana IGT, suddivisi tra Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Syrah e una piccola aliquota di Petit Verdot. Tutti i vigneti, piantati a 10.000 ceppi/ha, sono allevati a Guyot. La produzione media per ceppo non supera i 500 grammi. I terreni presentano una importante variabilità, passando infatti dall’argilloso al sabbioso con delle dotazioni nutritive mediamente basse, permettendo così uno sviluppo equilibrato della pianta. La gestione di vigna e cantina sono affidate all’enologo Riccardo Cotarella.