Bruno Cavallaro

Oggi, Bruno Cavallaro e il figlio Giorgio e Federico, conservano l’eredità lasciata dal padre Giuseppe, così come lui avrebbe fatto, ma con una costante proiezione verso il futuro, insieme all’esperienza di un grande vignaiolo e visionario come loro: Leo Felici, che ha saputo interpretare fin da subito il loro progetto e il loro modo di fare vino. Diversi sono gli elementi che li accomunano ma, in particolare, è la passione che li muove, quale volontà di realizzare un desiderio, un sogno, una visione.

Si tratta di un’azienda familiare, mossa dalla passione per il vino e dall’amore per questo strepitoso territorio. Le Marche sono le loro radici, Rosora è la loro Casa, dove la storia della famiglia ha avuto inizio. Per questo vogliono che i vini parlino con un linguaggio identitario ed uno stile unico, che siano un’interpretazione autentica di questa bellissima terra e del suo vitigno autoctono per eccellenza: Il Verdicchio.