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CHÂTEAU DE FARGUES NUOVO PARTNER DI PARTESA
Arrivano in Italia le perle del Sauternes: Partesa ha firmato un accordo di importazione e distribuzione con Château de Fargues, realtà vinicola tra le più antiche e rinomate al mondo per la sua lunga storia di produzione di vini dolci.
Situata nella prestigiosa denominazione “Sauternes”, nel cuore di Bordeaux, Château de Fargues è un esempio unico di continuità e longevità: la tenuta, fondata nel XIV secolo, appartiene dal 1472 alla famiglia Lur Saluces, che, generazione dopo generazione, ha affinato l’arte dell’elaborazione di vini Sauternes fino a renderli sinonimo di qualità e raffinatezza, una vera e propria icona dell’eccellenza enologica francese.
Alexandre de Lur Saluces, oggi alla guida della tenuta insieme al figlio Philippe, è determinato a preservare l’eredità e l’autenticità di Château de Fargues. Per questo, ha introdotto nuove tecniche di vinificazione per migliorare ulteriormente la qualità dei vini senza comprometterne l’integrità, in un perfetto equilibrio di tradizione e innovazione e nel pieno rispetto del motto di famiglia, “Noch”, ovvero: “sempre più avanti nella ricerca della qualità, dell'eleganza, della raffinatezza, senza alcun compromesso”. Con questa filosofia, Château de Fargues non mette mai sul mercato annate imperfette (è il caso, per esempio, delle 1972, 1974, 1992 e 2012), ma solo vini di eccezionale eleganza, complessità e longevità, che, grazie alla partnership con Partesa, si potranno gustare anche in Italia in una selezione di annate speciali, dalla 1994 alla 2016.
«Siamo estremamente orgogliosi di accogliere nella famiglia di Partesa for Wine un produttore di così grande prestigio come Château de Fargues e di portare in Italia i suoi sublimi Sauternes. Questa partnership, fondata sul valore condiviso della qualità, produttiva da un lato e distributiva dall’altro, consentirà al mercato italiano di scoprire e apprezzare gli straordinari vini della famiglia Lur Saluces, che, siamo certi, saranno accolti con entusiasmo da tutto il canale Ho.Re.Ca. e da tutti i wine lovers italiani» commenta Alessandro Rossi, National Category Manager Wine di Partesa.
«La famiglia Lur Saluces lavora con la massima ambizione possibile per produrre un vino unico. Dopo importanti investimenti in vigna, nelle cantine e nella storica fortezza del XIV secolo, è giunto il momento di dare al vino di Château de Fargues la distribuzione che merita. Il mercato italiano è particolarmente importante per noi, per la vicinanza culturale che ci lega agli italiani ma soprattutto per le origini piemontesi della nostra famiglia: discendiamo dall’ultimo marchese di Saluzzo, i cui titoli e armi portiamo orgogliosamente con la Corona di ferro che adorna ciascuna delle nostre bottiglie – spiega Philippe de Lur Saluces, titolare di Château de Fargues. Siamo lieti di aver trovato in Partesa un partner dinamico e di primordine a cui affidare il nostro vino per la distribuzione sul territorio italiano, e di aprire a tutti i suoi clienti le porte delle nostre cantine, dando loro accesso alle ultime annate commercializzate ma anche ai tesori che conserviamo gelosamente da molti anni. Ci avviciniamo quindi a questa alleanza con fiducia ed entusiasmo».
Situata nella prestigiosa denominazione “Sauternes”, nel cuore di Bordeaux, Château de Fargues è un esempio unico di continuità e longevità: la tenuta, fondata nel XIV secolo, appartiene dal 1472 alla famiglia Lur Saluces, che, generazione dopo generazione, ha affinato l’arte dell’elaborazione di vini Sauternes fino a renderli sinonimo di qualità e raffinatezza, una vera e propria icona dell’eccellenza enologica francese.
Alexandre de Lur Saluces, oggi alla guida della tenuta insieme al figlio Philippe, è determinato a preservare l’eredità e l’autenticità di Château de Fargues. Per questo, ha introdotto nuove tecniche di vinificazione per migliorare ulteriormente la qualità dei vini senza comprometterne l’integrità, in un perfetto equilibrio di tradizione e innovazione e nel pieno rispetto del motto di famiglia, “Noch”, ovvero: “sempre più avanti nella ricerca della qualità, dell'eleganza, della raffinatezza, senza alcun compromesso”. Con questa filosofia, Château de Fargues non mette mai sul mercato annate imperfette (è il caso, per esempio, delle 1972, 1974, 1992 e 2012), ma solo vini di eccezionale eleganza, complessità e longevità, che, grazie alla partnership con Partesa, si potranno gustare anche in Italia in una selezione di annate speciali, dalla 1994 alla 2016.
«Siamo estremamente orgogliosi di accogliere nella famiglia di Partesa for Wine un produttore di così grande prestigio come Château de Fargues e di portare in Italia i suoi sublimi Sauternes. Questa partnership, fondata sul valore condiviso della qualità, produttiva da un lato e distributiva dall’altro, consentirà al mercato italiano di scoprire e apprezzare gli straordinari vini della famiglia Lur Saluces, che, siamo certi, saranno accolti con entusiasmo da tutto il canale Ho.Re.Ca. e da tutti i wine lovers italiani» commenta Alessandro Rossi, National Category Manager Wine di Partesa.
«La famiglia Lur Saluces lavora con la massima ambizione possibile per produrre un vino unico. Dopo importanti investimenti in vigna, nelle cantine e nella storica fortezza del XIV secolo, è giunto il momento di dare al vino di Château de Fargues la distribuzione che merita. Il mercato italiano è particolarmente importante per noi, per la vicinanza culturale che ci lega agli italiani ma soprattutto per le origini piemontesi della nostra famiglia: discendiamo dall’ultimo marchese di Saluzzo, i cui titoli e armi portiamo orgogliosamente con la Corona di ferro che adorna ciascuna delle nostre bottiglie – spiega Philippe de Lur Saluces, titolare di Château de Fargues. Siamo lieti di aver trovato in Partesa un partner dinamico e di primordine a cui affidare il nostro vino per la distribuzione sul territorio italiano, e di aprire a tutti i suoi clienti le porte delle nostre cantine, dando loro accesso alle ultime annate commercializzate ma anche ai tesori che conserviamo gelosamente da molti anni. Ci avviciniamo quindi a questa alleanza con fiducia ed entusiasmo».